E' il dipinto che ispira la ricetta o viceversa?
Per la seconda ricetta del nostro “Floral Project” io e Martina Mimi_in_cocotte siamo partite dai fiori. Sempre eduli, commestibili e buoni da mangiare.
Vi ho già parlato ampiamente qui del nostro progetto che unisce arte e cibo e fiori, oggi vi racconto la seconda ricetta che ha ispirato il mio quadro, o è il quadro che ha ispirato la ricetta…?
Abbiamo scelto una fantasia che fosse in tema con l’irrefrenabile sbocciare di questo periodo, con i fiori spontanei che qua e là fanno capolino nei campi e nei nostri giardini. Qui si tratta di una miscela di fiordaliso e calendula, marca Decora che potete trovare tranquillamente su Amazon.
Hanno reso la nostra pietanza ancora più saporita, se possibile, e ispirato il mio nuovo dipinto: “Sapore di primavera“. Lo trovate QUI sul mio negozio online.
"the floral project" un progetto che unisce due anime affini
Io e Martina lavoriamo insieme in modo naturale, ci lega profondamente il senso del bello e della condivisione.
Se vi capiterà di guardare i nostri Reels, in particolare il secondo relativo a questo progetto, una frase spicca su tutte le altre: “Amiamo far stare bene le persone”. Oltre ad avere un grande senso estetico ci lega l’attenzione verso l’altro, verso le sue emozioni e bisogni.
Il nostro bisogno di condivisione ci porta a creare delle ricette molto semplici che si possono realizzare in compagnia o da dedicare a chi si ama, con un pizzico di magia donato dai fiori. Eduli, commestibili, belli da vedere e…da mangiare!
Ci siamo divertite a preparare questi muffin, nella ricetta ve li proponiamo con piselli e prosciutto Vi coinvolgeremo in preparazioni culinarie semplici, assolutamente ripetibili ed esteticamente belle. Cucineremo tanto e vi mostreremo i work in Progress.
Contemporaneamente, in base ai cibi e ai fiori che andremo ad utilizzare io realizzerò un dipinto su tela, misura 30x30cmx4, ad essi ispirati. Mi lascerò trasportare da colori e profumi ma soprattutto dal sorriso dolce di Martina e dalla sua voce avvolgente.
Siete pronte a scoprire cosa abbiamo creato per voi?
Muffin salati
La seconda ricetta che vi proponiamo è quella dei Muffin salati con ripieno di piselli e prosciutto ispirata da un libro di Csaba Della Zorza si intitola The modern Baker, che ovviamente vi consigliamo. Si possono variare questi ultimi ingredienti a seconda del vostro gusto e della loro reperibilità. Io li ho provati anche con asparagi e zucchine e sono stati graditi dai miei commensali.
La robiola montata con le fruste elettriche darà quel tocco di sapore in più ed evita di utilizzare la saccapoche, bastano due cucchiai e, se serve, anche le dita, per creare quel bellissimo “effetto neve”.
I fiorellini sono commestibili e molto belli alla vista, sono una decorazione che a livello estetico farà restare gli ospiti a bocca aperta, divertitevi a spargerli come il cuore vi suggerirà.
Sapore di Primavera
L’ispirazione per dipingere questo quadro è arrivata dai fiori, dalle loro tonalità forti e decise.
Mi sono immaginata di passeggiare in un prato in una giornata di sole che, si sa, amplifica la nitidezza dei colori. Mi sono persa letteralmente tra i viola, i lilla e i rosa che si sono fusi coi verdi e con l’azzurro del cielo che a tratti ha quasi cambiato colore tanto era forte la luce.
Ho creato un immaginario gioioso e luminoso, ricco di sfumature intense, le stesse dei fiorellini commestibili dei nostri muffin.
Il dipinto si intitola “Sapore di Primavera” ed è fin d’ora disponibile per l’acquisto QUI nel mio negozio online.
Ricetta dei muffin salati
Ricordandovi che questa è solo la seconda delle ricette che abbiamo in serbo per voi, vi rassicuro nella sua facilità di esecuzione. Oltre ad averli preparati insieme a Martina (in realtà ha fatto tutto lei, io ho solo fatto i video…) Li ho preparati durante il pranzo della domenica insieme a mia figlia e devo dire che sono venuti buonissimi, il tocco della robiola montata a neve li rene super leggeri e veramente belli da vedere.
Vi lascio qui il link al blog di Martina in cui troverete la ricetta e il procedimento per intero
Mimi in cocotte
La prima cosa che mi ha colpito di Martina è stato il suo sorriso. Poi mi sono innamorata della sua voce e del suo entusiasmo contagioso. I suoi messaggi di buongiorno quotidiani sono una ventata di freschezza e allegria. Trovarsi nella sua cucina luminosa e ordinata è stata un’esperienza quasi mistica, sbuffi di farina, polvere di cacao, baccelli di vaniglia nel rum, tutto a portata di mano ma elegantemente riposto in vasi e boccette di vetro. Anche in cucina è importante l’estetica, non si mangia solo per sfamarsi, si mangia anche per assaporare e gustare con calma e si mangia anche gli occhi, giusto?
Ogni cosa a suo posto e ogni ingrediente va studiato e assemblato pronto per diventare qualcosa di unico.
Vorrei dedicare inoltre, un’ode alla sua magnifica libreria composta non solo da libri di ricette ma anche da saggi, libri di styling, galateo, libri fotografici e di storia della cucina italiani e stranieri, fonte inesauribile di ispirazione e studio.
Martina maga dei fornelli mi fa volare con la fantasia e mi da la conferma di quanto sia appagante e importante collaborare per creare nuovi stimoli che abbiano impatti positivi sulle nostre vite.
Unire le nostre due forme d’arte è stato un passaggio molto naturale, consce del fuoco che ci portiamo dentro e della stima nei confronti dei nostri lavori, che rappresentano anche la nostra più grande passione.
Potete seguire Mimi_in_cocotte su Instagram e sul suo blog ricchissimo di ricette e spunti interessanti.
Speriamo di avervi incuriosito e che questo connubio tra arte e cibo sia di grande ispirazione anche per voi.
Scriveteci se replicate la ricetta, mi raccomando!